Vasculite cutanea – Tipi | Cause | Sintomi | Diagnosi | Trattamento
La vasculite è una condizione in cui i vasi sanguigni sono infiammati. I vasi sanguigni includono arteriole, capillari, venule e vasi linfatici. Esistono vari tipi di vasculite. La vasculite cutanea è uno di questi tipi che colpisce la pelle.
Astratto
La vasculite cutanea è una condizione che colpisce la pelle. Leggi questo articolo per saperne di più su sintomi, cause, diagnosi e trattamento della vasculite cutanea.
Ci sono diverse cause per l’insorgenza di vasculite cutanea. È principalmente associato a problemi sistemici. Poiché i vasi sanguigni sono interessati, questa condizione può presentarsi sotto forma di ulcere, porpora e noduli. Questa condizione non può essere lasciata non trattata perché i vasi sanguigni infiammati se non trattati possono portare ulteriormente alla dilatazione e al collasso dei vasi sanguigni. Quindi comporterà la perdita di afflusso di sangue, portando a gravi danni agli organi.
Il primo e più importante segno di vasculite cutanea è la comparsa di lesioni violacee o rossastre sulle gambe. Può verificarsi in altre parti della pelle. Potrebbero essere presenti anche porpora, ulcere, noduli e Livedo reticularis. Se c’è un coinvolgimento sistemico, potrebbero esserci sintomi come febbre, dolore alle articolazioni, artralgia, ecc. Alcune lesioni sembrano piccole macchie, ma alcune lesioni assomigliano a grandi lividi. Potrebbe ripresentarsi a intervalli regolari durante gli episodi iniziali.
* informazioni-sulla-salute Category page for more information *
Vasculite cutanea dei piccoli vasi:
Analisi delle urine: L’analisi delle urine viene eseguita per verificare la presenza di ematuria e proteinuria. Questo potrebbe indicare un difetto nel funzionamento del sistema renale.
Test degli anticorpi antinucleari (ANA): questo test è un’importante procedura diagnostica per identificare la presenza di malattie autoimmuni che potrebbero disturbare il normale funzionamento di tessuti e organi.
Anticorpi citoplasmatici antineutrofili (ANCA): questo test aiuterà il medico a diagnosticare la vasculite autoimmune.
Biopsia cutanea: un campione bioptico viene prelevato dal paziente. È necessaria una biopsia per confermare la diagnosi di vasculite cutanea. I campioni bioptici devono avere almeno 24-48 ore per mostrare i dettagli diagnostici più rilevanti.
L’elevazione delle gambe e un adeguato riposo sono la prima cosa necessaria per il trattamento. In caso di forte dolore, gli analgesici potrebbero essere prescritti da un medico.
L’applicazione topica di steroidi può essere effettuata sulle lesioni cutanee. In caso di casi gravi di ulcerazione, la medicazione deve essere eseguita.
Se il paziente non è noto per avere problemi ai reni, vengono somministrati farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
Antistaminici.
Se i sintomi della vasculite cutanea continuano a prolungarsi, potrebbero essere necessari farmaci come Dapsone e corticoidi orali. Nel caso di lesioni gravi e complicate, l’immunoterapia è obbligatoria per il paziente.
I diversi tipi di vasculite cutanea sono:
Se la causa viene identificata dalle suddette procedure diagnostiche, il medico proseguirà il piano di trattamento. Nel caso in cui la causa della vasculite cutanea non sia ancora evidente, il medico procederà con ulteriori procedure diagnostiche, ovvero:
Vasculite leucocitoclastica:
Vasculite da ipersensibilità:
Ciò si verifica in genere a causa del difetto nei neutrofili. Ciò si traduce in una condizione infiammatoria. Dopo l’infiammazione, si verifica la degranulazione, con conseguente deposizione di detriti nucleari. Questa deposizione indesiderata avviene nelle pareti dei vasi.
Test di funzionalità epatica: per identificare il coinvolgimento epatico, il medico raccomanda un test di funzionalità epatica. Questo test misura il livello di particolari enzimi e proteine presenti nel sangue.
L’identificazione dei fattori reumatoidi aiuterà;
Nella maggior parte dei casi, è possibile il recupero completo. In alcuni pazienti, ci sarà una recidiva dopo l’episodio iniziale. Anche dopo la completa guarigione, potrebbe esserci iperpigmentazione che si presenta con sfumature nere e marroni. Questo scolorimento sulla pelle richiede molto tempo per svanire. Se sei una persona che è più preoccupata per l’estetica, allora dovresti probabilmente consultare un chirurgo estetico.
Hai sintomi simili? Chiama un medico online e sentiti libero di discuterne con il medico.
Nella maggior parte dei casi, è possibile il recupero completo. In alcuni pazienti, ci sarà una recidiva dopo l’episodio iniziale. Anche dopo la completa guarigione, potrebbe esserci iperpigmentazione che si presenta con sfumature nere e marroni. Questo scolorimento sulla pelle richiede molto tempo per svanire. Se sei una persona che è più preoccupata per l’estetica, allora dovresti probabilmente consultare un chirurgo estetico.